Il primo Seminario del Progetto Il proprio tempo appreso nel pensiero. Percorsi didattici per l’insegnamento della Filosofia del XX e del XXI secolo è dedicato al pensiero di Wittgenstein e alla sua eredità nella filosofia della mente. A partire dagli anni ’80 del secolo scorso si è assistito all’indebolirsi dell’originario paradigma cognitivista funzionalista dello studio della mente, attraverso gli sviluppi più recenti delle neuroscienze e il raffinarsi degli strumenti concettuali e metodologici che consentono di segnalare in modo nuovo le differenze nell’analisi di livelli del mentale (livello scientifico-neurofisiologico, livello sub-personale di elaborazione di informazioni, livello fenomenologico o personale della coscienza, dimensione della coscienza “incorporata” e della coscienza “estesa”). Il Seminario, a cura di Simona Tiberi dell’Università di Perugia, intende proporre un possibile rinnovato confronto con le riflessioni di Wittgenstein circa alcuni tra i temi centrali del dibattito sulle teorie della mente contemporanee: il problema delle altre menti, la natura fenomenica del vissuto o dei qualia, il problema dell’internismo/esternalismo del significato dei contenuti mentali, quello dell’autocoscienza e dell’autoinganno.

 

L’UF, rivolta ai docenti della Scuola secondaria di secondo grado e dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA), mira a far acquisire conoscenze e competenze finalizzate a sviluppare negli studenti una consapevole cittadinanza.

Alla fine del corso i docenti avranno acquisito conoscenze aggiornate su temi di Filosofia contemporanea, spendibili nella progettazione di classe.

L’UF è rivolta al massimo a 40 docenti.

La frequenza si svolgerà on line in modalità asincrona sulla classe virtuale Moodle.