ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI FILOSOFICI home


SEMINARI DI FILOSOFIA 2004-2005

13 - 16 settembre 2004
Antonio Gargano (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici)
IL PENSIERO POLITICO NELLA REPUBBLICA DI WEIMAR
L'atmosfera culturale della Repubblica di Weimar. - Carl Schmitt: da Romanticismo politico a Legalità e legittimità - Hermann Heller: sovranità e rappresentanza - Gerhard Leibholz: il sistema rappresentativo, la dissoluzione della democrazia liberale in Germania e la forma di Stato autoritaria.

27-30 settembre 2004
Esther Cohen (Universidad Nacional Autonoma de Mexico)
La modernità della cabala
La cabala come una teoria della scrittura - La cabala come una teoria dell'esilio - La sessualità nella cabala - L'etica nella cabala.

4-8 ottobre 2004
l'umanesimo ingegnoso di cervantes
il DON CHISCIOTTE E LA TRADIZIONE FILOSOFICA spagnola del novecento

  • l'umanesimo filosofico di cervantes e del don chisciotte
    Emilio Hidalgo-Serna (Università di Braunschweig)
    Dal verbum cervantino al linguaggio di Don Chisciotte: Umanesimo filosofico e ragion “cavalleresca”. - Ingegno, acutezza ed invenzione. La retorica filosofica nel Chisciotte - Rappresentazione della follia umana e della storia - La nuova logica ermeneutica del Chisciotte: l'umanesimo ingegnoso.

  • interpretazioni donchisciottesche del XX secolo
    Armando Savignano (Università di Trieste)
    Miguel de Unamuno: Don Chisciotte e l'idealismo etico. - Ramiro de Maeztu: il mito di Don Chisciotte, incarnazione dell'amore - Maria Zambrano: l'ambiguità di Don Chisciotte - Interpretazioni donchisciottesche nel ventesimo secolo.

  • meditazioni sul don chisciotte: problematicismo e ragione narrativa
    José Manuel Sevilla Fernàndez (Università di Siviglia)
    Ontologia del problematicismo (Vico e Ortega) - La “volontà d'avventura” come paradosso della natura storica umana - “Ci abbaiano Sancho, vuol dire che cavalchiamo...” Lettura delle Meditaciones del Quijote (1914) di J. Ortega y Gasset di fronte alla critica della ragione problematica - L'“ingegnoso” Hidalgo. Ragione narrativa cervantina e metaforicità del reale - Il Chisciotte e la critica della ragione problematica.

11-14 ottobre 2004
Boghos Levon Zekiyan (Università di Venezia)
gli sviluppi del concetto di “ethnos/nazione” nella storia e le sfide contemporanee di fatto e di diritto
Il paesaggio delle fondazioni: dalla Bibbia alla polis greca e al civis romano - Oltre i confini dell'imperialità greco-romana: il concetto alternativo d'identità collettiva dai siri e armeni all'Islam e al millet ottomano - Le nazioni nel tardo Medioevo e della modernità europea. “Stato-nazione” e sua eredità - Esplosioni ed implosioni dello “Stato-nazione”. Quali criteri e quali modelli per un suo eventuale superamento?

18-22 ottobre 2004
Rossella Bonito Oliva (Università degli Studi di Napoli “l'Orientale”)
lo spirito soggettivo nella filosofia hegeliana
Antropologia scientifica, antropologia pragmatica, antropologia filosofica - Dall'immediatezza al fenomeno dello spirito: la coscienza - Conoscenza e relazione: l'intersoggettività - Lo spirito come realtà dinamica intersoggettiva - Identificazione e formazione della realtà spirituale. Soggettività come soggettivazione.

25-27 ottobre 2004
Jean-François Kervegan (Université de Paris I)
l'éthique entre société civile et etat
Le citoyen contre le bourgeois - L'“Etat de droit”: la société civile - Le contrat: les conditions juridiques du social.

25-29 ottobre 2004
Bianca Maria d'Ippolito (Università di Salerno)
il poeta, il filosofo, il folle. l'antropologia fenomenologiCa di ludwig binswanger
La malattia e la concezione dell'uomo in Freud - Costruzione e decostruzione - Il ruolo del tempo nella malattia - Il tema dell'autoinganno e lo scambio tra corpo e parola - L. Binswanger da Freud a Husserl: la ricerca d'essenza nella psichiatria - La ‘metafora’ e la costruzione dello spazio-tempo - Lo ‘spirito’ fra ‘attimo’ e ‘passione’.

8-12 novembre 2004
Aldo G. Gargani (Università di Pisa)
forme e concezioni della verità nella cultura filosofica e scientifica
Relazioni e contesto: la crisi del paradigma scientifico-filosofico newtoniano e kantiano - Senso e verità agli albori della filosofia analitica: il principio semantico di composizionalità - Verità come corrispondenza, verità come coerenza e concezioni epistemiche della verità - Dalla verità come referenza alla verità come inferenza. Lo spazio delle ragioni.

9-12 novembre 2004
Yves Charles Zarka (CNRS/Université de Paris I-Panthéon Sorbonne)
la tolérance aujourd'hui: pour une théorie politique de la coexistence
Le concept moderne de tolérance (Locke, Bayle): la coexistence des religions - Du monde moderne au monde post-moderne: les nouveaux enjeux de la tolérance - La question de la coexistence des cultures, des groupes, des communautés et des peuples - Nouveaux concepts: identités, différences, égale dignité des histoires, justice relative - Tolérance et réciprocité: les règles de la coexistence.

11-12 novembre 2004
Gérard Marcou (Università di Parigi-Sorbona)
la regolazione: un nuovo concetto giuridico?

15-16 novembre 2004
Enrique Dussel (Università di Città del Messico)
filosofia politica de liberacion discusion contemporanea
Se trata de un curso de Filosofía Política en debate con los más importantes filósofos políticos clásicos (Hobbes, Locke, Kant, Hegel, Marx, Gramsci, etc.) y criticando a los contemporáneos (Habermas, Arendt, Schmitt, Laclau, Zizek, Badiou, etc.) desde una posición crítica ante el eurocentrismo y el apoyo al imperio, a partir de la periferia mundial teniendo en cuenta el postulado práctico de “Otro mundo es posible”.

22-26 novembre 2004
Dante Della Terza (Università di Harvard)
gramsci e la cultura del novecento
Le lettere dal carcere di Gramsci dalle memorie sardo-piemontesi all'esplorazione delle frontiere culturali sovietiche - Come Gramsci legge Croce nelle lettere e nei Quaderni del carcere - Come Croce legge Gramsci recensendo le Lettere dal carcere - Dante, Machiavelli, Manzoni, De Sanctis, Marx letti da Gramsci - Il mondo come prigione. La frontiera del non essere superata dall'affetto e dal pensiero.

22-26 novembre 2004
Paolo Lucentini, Ilaria Parri, Vittoria Perrone Compagni (Università degli Studi di Napoli “l'Orientale”)
l'ermetismo filosofico e magico dall'asclepius a giordano bruno
La via filosofica di Ermete - L'ermetismo filosofico nel Medioevo - La magia ermetica dalle origini al Medioevo - L'ermetismo filosofico nel Rinascimento - La magia ermetica da Marsilio Ficino a Giordano Bruno.

29 novembre-2 dicembre 2004
Tibor Szabò (Università di Szeged)
etica e democrazia in gramsci e in lucÁcs
I principi morali del giovane Gramsci. L'indifferenza, la verità, la violenza. Etica e rivoluzione - Teoria politica e morale nei Quaderni del carcere. Il rapporto tra intenzione e conseguenza. Umanismo e democrazia in Gramsci - Tattica ed etica nel giovane Lukács. Fede ultrasinistra nei valori morali della rivoluzione. Cultura, cultura politica e cultura morale nel Lukács degli anni Venti e Trenta - Elementi dell'etica marxista in Lukács. Il totalitarismo come anti-etica. La democratizzazione come presupposto al rinnovamento della società. Il “testamento politico” di Lukács.

6-10 dicembre 2004
Paolo Vinci (Università di Roma “La Sapienza”)
progresso o catastrofe? Un confronto fra Hegel e Benjamin sulla concezione della storia
Hegel: l'agire umano costruttore di storia - Hegel: teleologia e conflitto nel corso storico - Benjamin: la storia naturale - Benjamin: le tesi “sul concetto di storia”.

13-16 dicembre 2004
Bruno Moroncini (Università di Salerno)
per una storia della filosofia del novecento
Il lavoro dell'inconscio: filosofia e scienze umane - La nuova ontologia: Heidegger, Merleau-Ponty, Deleuze - La storia fra sapere e potere: marxismo occidentale, Scuola di Francoforte, archeologia del sapere - La traccia dell'altro: la decostruzione.

10-13 gennaio 2005
Paolo Becchi (Università di Genova)
hans jonas e la prassi del principio responsabilità
L'ingegneria genetica e la clonazione - La fecondazione artificiale - La “morte cerebrale” e il trapianto di organi - L'eutanasia.

17-20 gennaio 2005
Biagio de Giovanni (Università degli Studi di Napoli “l'Orientale”)
hegel: filosofia della storia
Storia universale e geografia - Europa, Asia, America - La Rivoluzione francese - Il problema della fine della storia.

17-20 gennaio 2005
Tommaso La Rocca (Università di Ferrara)
la religione “affare pubblico” o “affare privato”? Il contributo di Max Adler e Otto Bauer
Max Adler: il cristianesimo da religione a chiesa - Max Adler: dalla prima alla seconda Riforma - Otto Bauer, Religion als Privatsache: il piano antropologico-sociale - Otto Bauer, Religion als Ptivatsache: l'interpretazione socio-politica.

24-27 gennaio 2005
Giorgio Baratta (Università di Urbino)
l'umanesimo della convivenza nel mondo grande e terribile. Antonio Gramsci, Edward W. Said
Il metodo del pensiero: dialettica e contrappunto - Europa America Mondo: identità e universalismi - Umanesimo e critica democratica: l'ultimo Said - Gramsci tra noi.

24-28 gennaio 2005
Maurizio Ferraris (Università di Torino)
cartesio e matrix
Il dubbio di Cartesio - Il dubbio di Matrix - L'inflazione della rappresentazione - La mozione degli affetti - La fidanzata automatica.

24-28 gennaio 2005
Maurizio Viroli (Università di Princeton)
democrazia e religione
Religione e libertà repubblicana nell'umanesimo italiano - La religione civile da Machiavelli a Rousseau - La religione civile americana - Emancipazione e religione: l'Esodo - La fede democratica.

31 gennaio - 3 febbraio 2005
Stefano Catucci (Università di Roma “Tor Vergata”)
michel foucault: variazioni sul tema motivi e presenze dell'opera di foucault nel pensiero contemporaneo
Analisi della biopolitica - La guerra e i modelli del conflitto sociale - Estetica del sé - Illuminismo: un progetto di filosofia critica.

31 gennaio-3 febbraio 2005
Girolamo Cotroneo (Università di Messina)
etica ed economia
La liberazione dei bisogni - La nascita di una nuova scienza - Utilitarismo e bene comune - Sistemi economici e giustizia sociale.

17-20 gennaio 2005
Romolo Runcini (Università degli Studi di Napoli “l'Orientale”)
il fantastico in arte e letteratura fra realismo e simbolismo

  • Il realismo borghese del Rinascimento italiano e fiammingo - L'idea del tempo tra Chiesa, aristocrazia e mercatura - Il concetto di limite come soglia fra sacro e profano e fra misura e disordine - L'armonia in arte, il risparmio in economia - Magia. Alchimia. Esoterismo - La pietra filosofale - L'“orbis pictus” e la “coincidentia oppositorum” - Il manierismo, tentativo elitario di uscire dalla prospettiva simmetrica - I grandi viaggi oceanici e la fine di Venezia (Raffaello, van Eyck - Petrarca, Donne, Rabelais).

  • La Riforma luterana e l'eliminazione del mediatore tra il fedele e Dio - L'umanesimo in crisi - “Ubi Erasmus innuit ibi Lutherus irruit” - Iconoclastia protestante per un ritorno alle origini cristiane - Sviluppo dell'anamorfosi come deformazione dell'immagine e suo recupero in profili dinamici - L'Europa si spacca in due: al Nord i protestanti al Sud i cattolici - Dalla grazia delle grottesche alla ferocia della caccia alle streghe - La guerra dei Trent'anni - La “ratio studiorum” dei gesuiti e il recupero delle immagini (“Docere et delectari”) - L'arte colta in movimento: la piega sinusoidale e la nascita del Barocco - (Dürer, Brueghel - Cervantes, Shakespeare).

  • Il razionalismo dei Lumi - La grande Encyclopédie des Arts e des Metieres - Filosofi e avvocati per la libertà e l'uguaglianza - La Rivoluzione francese e l'incubo del “rasoio nazionale” - Napoleone duce d'Europa - “El sueño de la Razòn produce monstreas”: Goya - La Rivoluzione industriale e l'irrompere della macchina nell'antica società dell'uomo” - Meccanicismo/organicismo: la rivolta mistica dei romantici - La Scienza contro la Tecnologia - Nascita del romanzo borghese realista e sentimentale - Dal “gothic romance” al racconto dell'orrore (Füssli, Blake - Walpole, Hoffmann, Poe).

  • Positivismo - Spiritualismo - Relativismo - Dall'Ottocento napoleonico al Novecento democratico e imperialista - L'industria piega la scienza a un ruolo di servizio della tecnica - Produttività, automatismo, disoccupazione, guerre mondiali o regionali - Il mostro, l'altro da sé, è dentro di noi - Fascismo, nazismo negli anni trenta e la società di massa - La II guerra mondiale - Dalla paura dell'ignoto allapaura del noto (la bomba atomica) - Commercializzazione del vissuto privato nello scambio di profitto e consumismo - La morte del soggetto e il trionfo del sistema-macchina sulla crescente morbilità mentale degli individui inseriti in un ordine meccanico superiore (Futurismo, Surrealismo, Pirandello, Joyce, Kafka).

7-11 febbraio 2005
Eugenio Canone (Istituto del Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee - CNR)
pensatori sotto processo. I casi emblematici di Bruno, Campanella, Vanini, Galileo
Le vicende dei processi di Bruno, Campanella, Vanini, Galileo - Dottrine, accuse, difese, condanne - Le idee, la scienza e la fede - Scoperta e pubblicazione della documentazione dei processi e dibattito storiografico tra Ottocento e Novecento - Stato attuale delle ricerche, nuove edizioni dei documenti e recenti interpretazioni.

14-17 febbraio 2005
Michele Cataudella (Università di Salerno)
la commedia nel rinascimento italiano
La Poetica di Aristotele e la fondazione del genere “teatro” - L'esordio dell'Ariosto. Dalla Cassaria (1508) alla Lena (1528). Siena: L'Accademia degli intronati. Alessandro Piccolomini, L'Amor costante (1536), La Raffaella (1539) - Roma: l'Aretino, La Cortigiana (1525/1534). Firenze: Machiavelli, La Mandragola (1520); Donato Giannotti, Il vecchio amoroso (1533); Giovan Maria Cecchi, La dote (1542). Napoli: Giordano Bruno, Il Candelaio (1582) - Giovan Battista Della Porta, Olimpia (1586/89); la lingua in commedia.

14-17 febbraio 2005
Edoardo Sanguineti (Università di Genova)
che cosa è la poesia
Intorno alle origini della poesia - Intorno alla poesia moderna - La poesia nell'età romantico-borghese - Poesia e tecnologia.

21-25 febbraio 2005
Vincenzo Vitiello (Università di Salerno)
hegel: potenza ed impotenza della ragione
La critica a Fichte e la “necessità” della Fenomenologia dello spirito - I due “movimenti” della Fenomenologia dello spirito - Il “salto” dalla Fenomenologia alla Logica e la negazione dell’“inizio” - Il concetto del concetto e il rapporto di Hegel con Schelling - Il “fallimento” della Logica.

28 febbraio - 3 marzo 2005
Aldo Masullo (Università di Napoli “Federico II”)
l'indiscreto fascino dello sguardo e il disagio della filosofia
Gl'incubi del mito. L'orrore dello sguardo e la minaccia dell'impensabile - L'illusoria neutralizzazione metafisica. Lo sguardo come sovrana indifferenza - La solitudine fenomenologica. L'avventura dell'incontro dialogico e il mutismo dello sguardo. Il surrogato etico dell'eros - L'invisibilità del punto di vista. Il nichilismo e lo sguardo escluso.

2-4 marzo 2005
Romano Luperini (Università di Siena)
l'autocoscienza letteraria del moderno. temi e problemi
Il tema dell'incontro fra Maupassant e Kafka - Percezione del moderno e identità giovanile da Verga a Tozzi - Estraneità e tramonto dell'esperienza nel Novecento italiano - Calvino, Pasolini e Fortini: i giovani, la memoria e l'oblio - Dopo il post-moderno: crisi della critica e nuove prospettive oggi.

21-23 marzo 2005
Aniello Montano (Università di Salerno)
il pensiero politico di giuseppe rensi
La filosofia della libertà - La filosofia dell'autorità - Spinoza: oltre la libertà e l'autorità.

21 - 24 marzo 2005
Matteo D'Ambrosio (Università di Napoli “Federico II”)
teoria e critica della letteratura informatica
Il contesto estetologico - Teoria della letteratura informatica - Metodologia e storia della critica - Lettura e interpretazione.

29-31 marzo 2005
Ernesto Paolozzi (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa)
logica - estetica - ermeneutica
La consonanza fra universale e particolare - Arte, pensiero, immagine - L'interpretazione.

4-7 aprile 2005
Marino Niola (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa)
La fabbrica del pianto. La produzione simbolica del maschile nelle culture mediterranee. Il caso della sceneggiata
Poetiche della virilità - Belles dames sans merci - Macchine celibi - Lacrime meridiane.

4-8 aprile 2005
Cesare Vasoli (Università di Firenze)
l'umanesimo e la scienza
Il significato della parola “scienza” nel tardo medioevo. Il Petrarca e gli “scienziati” del suo tempo - Il ritorno dei testi della scienza antica. Leon Battista Alberti e il De re aedificatoria - La filologia, la storia, le arti e la scienza - Il caso di Leonardo - La matematica cinquecentesca.

11-14 aprile 2005
Nicolao Merker (Università di Roma “La Sapienza”)
hegel e lo hegelismo - marx e il marxismo
Hegel con Hegel - Due secoli di interpretazione di Hegel - Marx con Marx - Marx dopo Marx.

18-21 aprile 2005
Vittorio De Cesare (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici)
veritÀ e metodo di hans - georg gadamer
Verità ed esperienza dell'arte - Verità e scienze dello spirito - Linguaggio ed essere - La portata etica dell'ermeneutica.

26-28 aprile 2005
Raffaele Sirri (Università degli Studi di Napoli “l'Orientale”)
L'umanesimo cosentino nel meridione
Ricordi e considerazioni del Petrarca e del Boccaccio su Barlaam e su Leontio Pilato - Centri di studio fra Rossano e Cosenza nel XIV secolo - L'Accademia cosentina.

2-5 maggio 2005
Jean Petitot, Luca Scarantino (École Polytechnique, CREA, Parigi)
la portata europea del razionalismo italiano
Il significato del razionalismo critico - La tradizione italiana da Banfi a Preti - La generazione di “Corrente di vita giovanile”: filosofi, pittori e poeti - Verità oggettiva e valore storico.

2-6 maggio 2005
Carlo Vinti (Università di Perugia)
esploratori. Epistemologia, antropologia e politica in Michael Polanyi
Polanyi e la storia del pensiero: tra modernità e pensiero classico - Idee per una conoscenza post-critica - Questioni ontologiche e indizi di trascendenza - Un liberalismo “post-marxiano” - La quarta colonna: Polanyi nella epistemologia del Novecento.

9-12 maggio 2005
Ulderico Pomarici (Seconda Università degli Studi di Napoli)
percorsi nel cosmopolitismo contemporaneo
A partire da Kant - Dall'Uno all'Altro. La crisi dello Stato-nazione - Pace è guerra - Europa e Cosmopoli.

16-19 maggio 2005
Manfred Riedel (Martin-Luther Universität Halle-Wittenberg)
hölderlin e la filosofia
Hölderlin e la Grecia - Hölderlin e Hegel - Hölderlin fra poesia e filosofia - Estetica e linguaggio in Hölderlin.

16-20 maggio 2005
Imre Toth (Università di Regensburg)
l'idealismo trascendentale di kant e il suo ruolo storico e teoretico nella fondazione assiomatica della geometria
Kant e il suo rapporto con la geometria: la fable convenue - Il crescente interesse per i fondamenti assiomatici della geometria: l'indimostrabilità dell'euclidicità - Il ramificarsi della traiettoria storica della ricerca: il problema delle parallele e il ricorrente fallimento della riduzione dell'euclidicità della geometria alla geometria assoluta; la dimensione metafisica del problema: pluralità dei mondi, pluralità della creazione, la possibilità di uno spazio contrapposto a quello euclideo - L'incontro della linea di sviluppo geometrica e di quella teologica nella filosofia di Kant - Il carattere sintetico a priori degli assiomi euclidei e non euclidei; la visione kantiana dell'indecibilità logica dell'alternativa euclideo/non euclideo; l'intuizione trascendentale dello spazio e la motivazione dell'unicità della verità euclidea.

23-26 maggio 2005
Lea Ritter Santini (Università di Münster)
translatio domestica
Firenze, Roma e Napoli alla corte di Weimar - Erudizione e Paideia - La piccola corte della Duchessa Anna Amalia a Napoli - Le avventure del dialetto napoletano.

30 maggio-3 giugno 2005
Fred Kroon (Università di Auckland)
the problem of non existence
The scope of what there is - The meinongian revolution - The realist fight-back - Problems in realist paradise - The new fictionalism.

30 maggio - 3 giugno 2005
Adriaan T. Peperzak (Loyola University, Chicago)
libertà moderna. hegel e la filosofia politica
La volontà come ragione pratica - Diritto e morale - Società e politica - Diritti umani e politica internazionale - Politica, religione, filosofia.

13-16 giugno 2005
Marcello Sánchez Sorondo (Pontificia Academia Scientiarum)
globalizzazione, etica e giustizia
Il paradosso della nostra situazione. L'economia globale di mercato è il sistema che ha creato più ricchezza e allo stesso tempo le più grosse disuguaglianze e ingiustizie. Il seminario intende discutere la possibilità di combinazione tra la legge del mercato e un intervento degli Stati, o meglio della società, che possa correggere queste disuguaglianze. - La nozione di globalizzazione. I benefici potenziali della globalizzazione per i paesi in via di sviluppo. Disuguaglianze e ingiustizie nel mondo nell'attuale fase di globalizzazione: il divario economico, sociale, educativo, tecnologico, scientifico e digitale. Nuovi modi di produzione e concentrazione del sapere in generale. Per un nuovo atteggiamento etico di equità e giustizia. - L'altro, se ha un volto, può diventare un amico. E questo determina il problema dei rapporti interpersonali. Ma dobbiamo anche tenere sempre presente la relazione con un altro che per noi non ha volto. Qui si determina il passaggio dall'amicizia alla giustizia. E la relazione di giustizia è: “A ciascuno i suoi diritti”. Etica e politica, equità e giustizia. - Globalizzare il significato della persona ed universalizzare il bene comune. Alcuni interventi indispensabili che esigono l'equità e la giustizia da parte degli Stati e della società con le sue istituzioni internazionali: il drammatico problema della fame, la finanza disgiunta dalla produzione, l'economia disgiunta dall'etica e dalla politica, l'ingiustizia del protezionismo e dei sussidi delle nazioni ricche, la crescita dell'analfabetismo. Per una nuova priorità dell'istruzione e dell'educazione, bloccate dalle disuguaglianze della globalizzazione.

13-17 giugno 2005
Alberto Burgio (Università di Bologna)
marx in italia
Antonio Labriola - Benedetto Croce - Giovanni Gentile - Antonio Gramsci - Il secondo Novecento.

21-24 giugno 2005
Umberto Curi (Università di Padova)
vedere e potere. alcuni esempi della forza dello sguardo
Sul perturbante - Un antico simbolo dell'orrore - Il potere dell'anello - Chiaroveggenza e accecamento - Sorvegliare è punire.

27 giugno-1 luglio 2005
Remo Bodei (Università di Pisa)
la città e il cosmo
L'ordine cosmico come modello della politica. - Pitagora, Aristotele, Vico: la visione degli astri e l'origine della civiltà e dello Stato - La crisi del modello cosmico: gli uomini non guardano il cielo - Ordini artificiali della convivenza: l'autoaffermazione dell'uomo - Il sublime politico e le radici dell'obbedienza. L'ordine del cielo, con i suoi movimenti ciclici e regolari, ha costituito per millenni, dai Pitagorici a Vico, il modello ideale alla cui armonia le istituzioni della vita umana devono ispirarsi. La politica, come arte più difficile di tutte, non rappresenta in questa prospettiva il culmine dell'esistenza degli esseri razionali, che è invece costituito dalla contemplazione del cosmo. Tale modello tramonta nel momento in cui il protagonismo umano – dimenticando la propria dipendenza dagli “Splendidissimi astri” – proclama l'autonomia della politica da ogni condizionamento esterno. Lo sguardo verso l'alto è allora sostituito da un'altra specie di sublime: dallo sguardo in avanti della storia, dal progresso e da vicende politiche che si svolgono interamente nel mondo e che cercano altre basi per l'obbedienza a leggi e a norme morali.

4-8 luglio 2005
Domenico Losurdo (Università di Urbino)
marx e la guerra fredda. categorie filosofiche e lotta politica in un'epoca di conflitti
Filosofia della storia e morale - Olismo e nominalismo - Ingegneria sociale e natura - Dittatura e governo della legge - Uno sguardo d'assieme.

 

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