Ha conseguito la laurea triennale in Filosofia a settembre 2017 presso l’Università di Pavia, con una tesi dal titolo “Disinteresse e interesse nel giudizio di gusto in Kant” (110/110 cum laude); a settembre 2019 ha conseguito la laurea magistrale sempre presso l’Università di Pavia con una tesi dal titolo “Il sublime in Kant. Tra estetica, etica e antropologia” (110/110 cum laude). È stata visiting student presso la Martin-Luther-Universität Halle-Wittenberg dove ha svolto attività di ricerca per la tesi magistrale e ha preso parte ai seminari in lingua tedesca organizzati dal Prof. Heiner Klemme. Nell’ottobre del 2019, grazie a una borsa di studio dell’Università di Pavia vinta per merito, ha preso parte al congresso internazionale di filosofia classica tedesca “The concept of ‘Drive’ in Classical German Philosophy”, presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. A dicembre 2019 ha vinto un posto nella scuola di specializzazione annuale presso la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, conseguendo il titolo di specializzazione in Scienze della cultura a giugno 2020. A settembre 2020 è stata borsista per il FestivalFilosofia 2020 “Macchine”. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la filosofia di Kant, in particolare l’estetica e l’antropologia nella loro integrazione e nel loro rimando al concetto di Bestimmung des Menschen, tematica al centro del dibattito nell’ambito della filosofia classica tedesca; dallo studio del sublime ha sviluppato particolare interesse per il ruolo del sentimento nella filosofia di Kant, sottolineandone soprattutto il valore trascendentale. Pubblicazioni: Milli G., Una lettura antropologica del sublime kantiano, in «Lebenswelt. Aesthetics and philosophy of experience», 16 (2020).

Partecipazioni: 

Hegeliana

(febbraio-dicembre 2021)