Moira De Iaco
Moira De Iaco (Lecce, 1985) è attualmente Cultrice della Materia (Storia della Filosofia Contemporanea) e Dottoranda in “Filosofia. Forme e storia dei saperi filosofici” all’Università del Salento in cotutela con l’Università di Colonia. Sta sviluppando un progetto dal titolo “L'influenza di Sraffa su Wittgenstein. Gli inediti, Gramsci e la svolta antropologica”. Ha già conseguito un Dottorato di Ricerca in “Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni” presso l’Università di Bari con una tesi intitolata “Solipsismo e alterità. Wittgenstein e il mito dell’interiorità”, pubblicata da Pensa nel 2013. Si è laureata in Filosofia con lode all’Università «La Sapienza» di Roma. È autrice della monografia “Il segreto dell’arte. Duchamp e Wittgenstein” (Milella, 2015) e di diversi articoli e saggi, tra cui “Sraffa and Wittgenstein. Steinvorth’s testimony, letters and documents” (in uscita nella rivista Paradigmi).
Partecipazioni:
Il concetto di lavoro fra Hegel e Marx
(ottobre-novembre 2017)