Il seminario si terrà in presenza e sulla piattaforma Zoom. Per iscrizioni alla piattaforma Zoom inviare richiesta di adesione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Seminario

Elisabetta Selmi (Università di Padova)
Gian Vincenzo Gravina e la sua ricezione

Lunedì 23
“La ragion poetica” di Gravina sub specie temporis et imaginationis: il dialogo Gravina, Conti, Cesarotti e altri sull’ inedito Discorso della poesia simbolica

Martedì 24
Il dialogo del Settecento riformatore con il programma graviniano di “rifondazione della sapienza” e del nesso Letteratura-Vita civile

Mercoledì 25
L’eredità del pensiero graviniano sulle passioni e sul tragico nella cultura e nel dibattito sette-ottocentesco

Il seminario intende approfondire la riflessione di Gian Vincenzo Gravina sulla poesia simbolica e i processi dell’immaginazione che costituiscono l’asse portante della ricezione dell’eterodosso classicismo graviniano, promuovendo un dialogo a più riprese lungo il corso del Sette-Ottocento. Con gli strumenti del suo personale razionalismo cartesiano, venato da linfe neoplatoniche e agostiniane, e dalla rilettura di una certa tradizione naturalistica autoctona (sulla lunga linea del recupero dei pre-socratici fra Telesio e Bruno), Gravina sviluppa, nel contesto della riflessione sulle “favole antiche” e sugli “artifizi” della loro rappresentazione, «viva e somigliante alla vera esistenza e natura delle cose immaginate», un’idea di sapienza e un rapporto verità/finzione, poesia/scienza che mira, attraverso una nuova dialettica di corpo-mente, a un’indagine sulla natura umana, sui suoi miti, passioni e inclinazioni utilitarie.