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DAL 20 AL 26 GIUGNO 2019

PRESSO CHIOSTRO SANTA CATERINA A FORMIELLO

 

MADE IN CLOISTER

 

SE

A CURA DI SILVIO PERRELLA IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI FILOSOFICI, ISTITUTO POLACCO DI ROMA, CASA DELLA POESIA DI BARONISSI COORDINAMENTO BRIGIDA CORRADO ORGANIZZAZIONE VESUVIOTEATRO

Se fossi foco, intonava Cecco Angiolieri. Se una notte d’inverno un viaggiatore, gli rispondeva lungo i secoli Italo Calvino. E prima Kipling metteva in rima per il figlio la possibilità di essere un uomo – «Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni» –, accostando l’uno all’altro un gruzzoletto nutriente di se.

Se: è questo il titolo della terza rassegna di poesia che quest’anno si svolgerà nel chiostro di Santa Caterina al Formiello, tanto caro a Lou Reed.
Viene dopo Io e tu e Qui. Due pronomi e un avverbio. Il «se» di quest’anno può essere declinato in entrambi i modi: se e a sé stesso.

A se stesso: esattamente come la poesia di Leopardi, dove è «Amaro e noia/La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo». Se, dunque, come specchio ustorio della conoscenza; dubbio insorgente e martellato con impeto. Ma anche come alba del linguaggio che sempre risorge e si fa collana d’immagini di fronte all’ «in nita vanità del tutto».

Se fossi fuoco, se fossi vento, se fossi acqua, se fossi morte, se fossi vita...
E sottolineo se, recitava una celebre canzone.
Se un tardo pomeriggio d’estate ti venisse voglia d’incontrare la poesia e di ascoltare quelle canzoni che intonano i nostri sentimenti.

E se, prima di uscire dal Chiostro di Santa Caterina al Formiello, ti prendesse il desiderio di portare con te un libro scritto in versi, curiosando tra i titoli esposti nella libreria interamente dedicata alla poesia che con gioia orgogliosa terrà aperti i battenti nei giorni della rassegna.

Silvio Perrella

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