Autori vari
ISBN 978-88-7723-164-2
Pagine: 220
Anno: 2022
Formato: 11,5 x 19,5 cm
Collana: Costellazioni, 14
Il Novecento, secolo caratterizzato da forte vitalità di pensiero e attraversato da tensioni e contraddizioni ancora in cerca di composizione, costituisce un punto di osservazione privilegiato su molti fenomeni del nostro tempo. Nel volume Dialettiche del Novecento, studiose e studiosi offrono uno spaccato del ventesimo secolo a partire da tre fondamentali nuclei tematici: il lavoro, il potere e il mito. Ciascuno di questi tre termini rappresenta il polo di una dinamica dialettica che, inevitabilmente, induce a mettere in relazione il lavoro con il tema della libertà, il potere con quello della resistenza a esso e, infine, il mito con la ragione. Attraverso l’interpretazione di queste tre diadi – dagli elementi ora nettamente contrapposti ora più dialoganti − affiora l’affresco di un Novecento ancora assai fecondo sotto il profilo dell’analisi storico-filosofica e fortemente determinante rispetto al nostro presente al suo futuro possibile.
INDICE
Introduzione di Federico Maria Angeloro e Alessia Araneo
SEZIONE I
Lavorare per vivere o vivere per lavorare?
La Dialettica Lavoro-Libertà tra Marx, Weber e Marcuse di Castrese Palumbo
Il ritmo della fabbrica. Nuove dialettiche del lavoro a partire dall’esperienza di S. Weil e G. Anders di Francesca De Simone
Corpo automatizzato e capitalismo integrato. Quale dialettica? di Alessia Araneo
SEZIONE II
L’ombra di Carl Schmitt.
Il “politico”, lo spazio e l’America di Andrea Guercia
Dialettiche governamentali del Novecento. Potere e resistenza nel pensiero di Michel Foucault di Federico Maria Angeloro
SEZIONE III
La dialettica tra identità e alterità.
Gaston Bachelard tra filosofia e psicoanalisi di Gianluca Mariano Colella
Il mito e la storia. Mondo archetipico e dinamicità storica nel Giuseppe e i suoi fratelli di Thomas Mann di Bianca Carotenuto
Riflessioni su simbolismo e modernità a partire da Ernesto De Martino di Martina Dell’Annunziata
Indice dei nomi
