Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Press

Autore: Ugo Grozio
A cura di Carlo Galli e Antonio Del Vecchio

ISBN 978-88-7723-147-5, volume I
ISBN 978-88-7723-149-9, volume II
ISBN 978-88-7723-151-2, volume III
Pagine: 1448
Anno: 2023
Formato: 15 x 21 cm
Collana: Filosofia, politica, diritto, 3

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De iure belli ac pacis (prima edizione nel 1625, ultima nel 1646) è il capolavoro di Ugo Grozio, che ne ha tratto fama immensa e duratura. La vastità e la complessità del libro ne hanno a lungo rimandato la traduzione italiana completa: questa che vede la luce - a cura di Carlo Galli e Antonio Del Vecchio, e con il concorso di un team di studiosi, autori delle traduzioni e delle ricche introduzioni - è la prima edizione integrale nella nostra lingua.
Grozio – che fu definito “la coscienza giuridica d’Europa” – dispiega qui tutto il suo prodigioso sapere multilinguistico e multiculturale. Attingendo all’antichità greca, romana, ebraica, alla tradizione cristiana dai Padri della Chiesa fino alla Seconda Scolastica, attraversando il medioevo germanico, confrontandosi con Gentili e Bodin, convocando diritto, filosofia, storiografia, politica, teologia, Grozio ricostruisce, in migliaia di esempi, i tratti fondamentali del diritto naturale e del diritto delle genti. La ragione moderna mostra qui la capacità di svolgere in modo autonomo, e di secolarizzare,  l’eredità del proprio passato, e di saper fornire ai nuovi protagonisti della storia, il soggetto proprietario e lo Stato sovrano, gli strumenti intellettuali e pratici per orientarsi nella pace e nella guerra, per riconoscere e dominare – nel formidabile laboratorio del XVII secolo –  la trama naturale e razionale dell’essere.
Attraversare tutta la storia per ottenere la legittimazione giuridica della prassi politica ed economica moderna: questo è il compito che Grozio si è assegnato, e che ha svolto, fondando il giusnaturalismo e il diritto internazionale, in questo testo di significato epocale di cui ora il lettore italiano può valutare l’arditezza di concezione e i tratti di attualità.

Ugo Grozio (1583-1645) filosofo, giurista e politico olandese; autore dell’importante scritto Mare liberum (1609), fu costretto all’esilio nel 1619 per motivi politici e religiosi, e pubblicò in Francia il De iure belli ac pacis. Svolse a lungo attività diplomatica per la Svezia.

Carlo Galli ha insegnato Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Bologna. Ha pubblicato articoli e libri, tradotti in diverse lingue, sui principali filosofi politici e sulle più importanti categorie del pensiero politico. Dirige la rivista “Filosofia politica”.

Antonio Del Vecchio è ricercatore in Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Bologna. E’  autore di La legge nell’Oceano. Ugo Grozio e le origini dello spazio politico moderno, e di Un’amicizia stellare: traiettorie della critica in Derrida e Foucault.

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